18.7.07

Come zombi in balia della Triforza...



- La verità è che voi uomini bisogna tenervi per le palle…
- … … …
- ..ché, se una riesce a tenervi per le palle, alla fine vi fa fare tutto quello che vuole. È questa la verità!

Questa è la risposta che ho dato
:
- Ma che dici? Ma dico… ma ti rendi conto delle str***ate che stai dicendo? Forse sarà capitato a qualche ometto che conosci tu, ma… non è certo così che funzionano le cose! Anzi, semmai è il contrario! Siamo noi uomini che, se ci giochiamo bene le nostre carte, vi facciamo ballare….

E questo è ciò che ho pensato, sentendo quelle parole
:
- Cazzo! Non sentivo una verità così limpida da quando ho visto il ragionier Ugo Fantozzi alzarsi dalla poltrona del cineforum organizzato dal temibile Professor Guidobaldo Maria Riccardelli per gridare all’intera platea “La corazzata Potëmkin è UNA CAGATA PAZZESCA!”

Sì, perché se LA VERITA’ avesse un suono sono quasi sicuro che suonerebbe come le parole pronunciate dalla mia amica.

..ché se una riesce a tenervi per le palle, alla fine, vi fa fare tutto quello che vuole.

Che poi è un’affermazione che ha anche una sua spiegazione scientifica, se proprio vogliamo essere pignoli…
Il sangue che ci scorre dentro quello è e se, per alcuni accadimenti, per così dire fortuiti ed esteriori.., incomincia a scendere dalla testa ed a fare comunella all’altezza della cintola, non è che puoi sperare di ragionare con lucidità esattamente come riuscivi a fare fino a poco tempo prima.

E allora cosa bisogna fare?
Niente.
Proprio un bel niente.
Basta sapere che se una donna ti attrae e riesce ad eccitarti, influenzando con gesti parole sussurri messaggini e quant’altro gli avvenimenti che accadono all’interno dei tuoi boxer, sei fottuto!
È inutile che provi a fuggire, perché ormai sei senza via di scampo (come Kevin Costner in quel bel film di un po’ di anni fa).
Dirò di più: se ti capita una cosa del genere, tanto vale che non ci provi nemmeno, ad opporre resistenza e te la godi.
Male non ti farà (almeno all’inizio…)
Anzi, far andare in vacanza il cervello e lasciare che sul ponte di comando salga LUI ha indubbiamente i suoi lati positivi.
Niente pensieri.
Niente elucubrazioni.
Né ragionamenti e perplessità.
Solo libidine e feromoni lasciati liberi di spassarsela a più non posso come ad un toga party modello Animal House.

Quindi, se vi capita che una donna prenda il SUO controllo, fate un bel respiro, allungate le braccia in avanti stile “Notte dei morti viventi”, ed incamminatevi lento pede.
La triforza sarà la migliore ricompensa possibile.

22 commenti:

Anonimo ha detto...

e col contratto prematrimoniale come la mettiamo;> ?

Lucas ha detto...

Quello ho dimenticato di metterlo nel post.
Cmq diciamo che è una conseguenza naturale dell'effetto "triforza": della serie - Ok, tutto quello che vuoi. Dimmi solo dov'è che devo mettere la firma (...) -

Anonimo ha detto...

ah...beh, allora...vedo con piacere che inizi a ragionare;>

Anonimo ha detto...

Ps.
per voi avvocati in carriera: potete trovare una spiegazione completa della teoria che ho scherzosamente enunciato a lucas anche nella famosa serie "Ally Mc Beal": al personaggio di Lucy Liu sono state messe in bocca le stesse parole che avete trovato nel post...Pensate sul serio di essere governati da quella che nel telefilm era definita non molto allusivamente come la "terza gamba"?
E, se siete saggi abbastanza da ammetterlo come il nostro Lucas,in quale misura?
Vi sentite molto, poco, per nulla condizionati da quel "lui" al quale perfino Moravia ha dedicato un'opera?

Eh, stavolta ti ho fornito un buon sondaggio...
ciao ciao?

Lucas ha detto...

Sai com'è, con gli anni che passano si diventa sempre più saggi...
Non ho visto l'episodio che citi: peccato perché sentir pronunciare queste parole da Lucy Liu deve fare un certo effetto.. ecco, diciamo che per lei non solo lo firmerei ma mi occuperei anche di redigerlo personalmente, il contratto di cui parli...

Tornando allo specifico e provando ad esseri seri: non mi è capitato sempre di perdere ogni capacità di discernimento.
Credo che dipenda molto anche dalle abilità e dalla malizia della donna nel saper toccare certe "corde". Però quando è capitato è stato piacevole.
Molto.
D'altronde, come ho scritto nel post, a volte far riposare un pò il cervello e mettere "lui" in cabina di regia ha i suoi lati positivi.
Certo, si corre anche qualche rischio, specialmente se dall'altra parte ci si "approfitta" di questa condizione.
Ma credo sia un rischio che conviene correre.
O meglio, che è piacevole correre.

Anonimo ha detto...

forse chi non rischia non vive?
e si riduce come l'assicuratore ben stiller nel film "e alla fine arriva polly"?

Anonimo ha detto...

ri-ps.
ovviamente, bisogna pensare che VALE LA PENA AFFRONTARE PROPRIO 'QUEL RISCHIO'...non invito nessuno alla vita spericolata fine a se stessa.

Anonimo ha detto...

ri-rips.
qua ci vorrebbe un commento polemico sul sondaggio che ho lanciato...ma aldo non legge il tuo blog?;)

Lucas ha detto...

Non credo lo legga.
Vedremo se vorrà intervenire qualcuno sul punto che hai sollevato.
Ultimamente i commenti latitano ed il dibattito langue.
Forse sarà il caldo.
O forse sarà che ammettere certi punti deboli non è mai facile.

Anonimo ha detto...

Hm... la seconda che hai detto.

Anonimo ha detto...

Grande Lucas ed un benvenuto speciale ad Alb...
"far riposare un pò il cervello e mettere "lui" in cabina di regia ha i suoi lati positivi"...
Anche io ogni tanto lo faccio ed è troppo divertente...
...
"Qui cervello... ripeto... qui cervello...bassifondi, mi sentite?"
"forte e chiaro cervello... a cosa altro vuoi che rinuncio? Altre donne da non prendere in considerazione?"
"No... questa volta no... vorrei per un po' cedere il comando..."
"Qui ai bassifondi riceviamo segnali disturbati, Signore... Può ripetere l'ordine?"
"Vorrei cedere per un po' il comando... vorrei fare un breve periodo di ferie..."
"... Non si preoccupi, Signore. Terrò io il comando fino al suo ritorno... Quanto tempo prevede di star via?"
"Mah, non so, circa due settimane..."
"Non si preoccupi, Signore... entro due settimane il corpo sarà già tornato..."
"Va bene... Ehm... Ma tornato da dove?"
"Faccia buon viaggio, Signore..."
"Sì... Ehm... Buon viaggio anche a lei...".
...
Ma... siamo sicuri che le cose avvengano proprio così?
Siamo sicuri che sia il Cervello a mettere LUI in cabina di regia?
...
Credo, in effetti, che sia LUI a salire, di tanto in tanto, in cabina di regia ed a scalzare il cervello dalla sua posizione di controllo, un po' come una specie di dirottatore di aerei...
Credo che le cose avvengano più o meno in questo modo...
"Qui cervello... A tutti gli organi del corpo... Anche questa mattina continueremo a lavorare sodo ed a costruire il nostro futuro... i 200 Euro che abbiamo guadagnato li metteremo da parte per mettere su una famiglia felice o per partecipare a quel master che..."
TATATATATATATA (rumore di mitra)...
KABOOOM (una porta blindata che viene fatta saltare con un esplosivo)
"Che nessuno si muova o faccio saltare tutto", dice LUI.
"Cazzo" pensa il cervello (molto razionalmente), alzando le mani.
"I 200 Euro sono requisiti... ora il comando del corpo è in mano mia... I soldi serviranno ad organizzare una cenetta a lume di candela ed a comprare i biglietti per invitare a teatro quella ragazza che è la fine del mondo!!!".
"Ma se non ce la darà mai", trova il coraggio di dire il cervello...
TATATATATATATA (ancora spari a raffica vicino ai piedi del cervello)...
"Taci o ti faccio secco..."
"Va bene... prendi il comando fa quello che vuoi..."
...
Mi sembra una scena più realistica...
Credo che descriva meglio le cose come vadano effettivamente...

P.S. però il cervello, in genere, ha ragione...

Anonimo ha detto...

grazie per il benvenuto.
per EL TIBURON, una domanda "sportiva": ma quante ragazze hai portato a teatro?;o)
Buone vacanze e...sta' in campana.

Anonimo ha detto...

PER LUCAS:
L'EPISODIO IN QUESTIONE E QUELLO DELLA SECONDA SERIE, INTITOLATO "LA FESTA DI ALLY".
-Ling, perché si veste come una battona?-chiede Richard Fish al personaggio interpretato da Lucy Liu.
-Soggioga il pene- replica lei senza tanti giri di parole e senza un attimo di esitazione.
E' una nuova guru neofemminista?
Ma quale differenza c'è con il vecchio femminismo delle suffragette?
Che questo qui,la versione 2.0, non li pone sul fronte opposto, ma addirittura vede gli uomini completamente derespomsabilizzati?
Né nemici, né alleati.
Oggetti.
Giocattoli?
La battaglia dei sessi è finita?
Gli uomini- croce e delizia delle donne- mollano la presa e si congedano per sempre dal ruolo di seduttori, conquistatori, in definitiva MASCHI?
Ed è tutta colpa di Beckham e dei metro-sexual che non sono gay ma non sono più il ritratto dell'uomo in denim, quello che non deve chiedere mai?
Sta bene che l'uomo abbai imparato a dare ascolto ai suoi sentimenti, ma da qui a gettare la spugna, ragazzi miei...
meditate, gente, meditate...

Anonimo ha detto...

Passo di qui per caso e non posso esimermi dal lasciare il mio commento per prendere le difese di noi uomini qui ridotti a meri trastulli sessuali delle virago di turno.

Dire che gli uomini sono governati dalla terza gamba è una verità assoluta ed innegabile
è stato, è, e sarà sempre così… per fortuna siamo anche istinto e non solo fredde calcolatrici come, purtroppo, molte donne sembrano esser diventate.

Mi spiace, ma la storia degli uomini mammolette che non seducono più e che abdicano dal loro ruolo di maschi si è fatta vecchia.
Come se scrivere lettere appassionate e mandare mazzi di rose alla propria bella sortisse ancora qualche effetto. Oggi per sedurre basta una macchina sportiva, un lavoro di apparente prestigio e un estratto conto con tanti zeri… e poi chi se ne frega se sei uno scorreggione che non sa mettere insieme il soggetto con il predicato!

Suffragette? Femministe degli anni ‘60 e ‘70? Quelle si che erano donne con le “palle”, che si battevano per un eguaglianza reale, per essere presenti nella stanza dei bottoni, non certo per mostrare una tetta o una chiappa al riccone di turno sperando di strappare un contratto prematrimoniale!
Per le donne che decidono di intraprendere questa strada, ho un avvertimento, state attente!
Nella società globale il sesso è un mercato inflazionato e puntare tutto sulla capacità di “soggiogare il pene” può rivelarsi pericoloso, la concorrenza è spietata e sempre più giovane e restare al passo può rivelarsi un impresa impossibile… gli anni passano per tutti ed il pene non vive di ricordi. Cosa succederebbe se una brasiliana vent’enne con due tette statuarie decidesse di tenere per le palle il vostro “giocattolo”?
mmmh… niente di buono, vero?

Dunque, vi lascio con un consiglio.
Lasciate perdere ancheggiamenti, ammiccamenti e protesi varie
realizzate voi stesse e trovatevi un uomo a cui dare il vosto cuore, non la vostra vagina
vedrete che, per quell’uomo, la triforza (forse) perderà il suo potere.

Anonimo ha detto...

ma che sono tutte queste chiacchiere?
nessun uomo vero avrebbe problemi ad ammettere che spesso a comandare le sue azioni sono i suoi "bassi istinti", e concordo con chi ha detto che la sensazione che si prova è molto piacevole.

Il problema vero sono le donne che si approfittano di questo "punto debole" per sfruttare il polletto di turno...ed ecco che tutto torna all'uomo paggio!

Ma vi pongo un interrogativo che potrebbe essere l'argomento di un prossimo post... secondo voi le donne sono davvero così superiori al sesso, oppure fingono solo di non averne bisogno? Per continuare con le citazioni cinematografiche: le donne sono succubi del monolito?

@uomo: firmati pure, qui siamo tutti amici, anche se una mezza idea su chi tu possa essere ce l'ho già! ;)

Anonimo ha detto...

per conto mio posso solo dire che le donne soffrono e gioscono quanto gli uomini in tutto e per tutto (i miei amici sanno bene che, a mio avviso, all'uomo paggio corrisponde quell'essere sottomesso che risponde al nome di donna-geisha... Lucas, lo fai un post su di lei?).
Come gli uomini, anche le donne- udite, udite!- non sono certo insensibili al fascino.
Né lo sono rispetto al sesso (si parla, altrimenti, di problemi seri).
Quello che forse ci differenzia dai nostri potenziali compagni è l'approccio in un certo senso 'mediato'che abbiamo nella maggioranza dei casi.
Parlo qui di maggioranza dei casi, perché conosco donne che vedendo in giro qualche bel tipo possono fantasticare di passarci la notte assieme, proprio come potrebbe un uomo.
Ma le avventuriere sono ancora in minoranza.
Almeno in Italia. Specie al sud, dove la nostra cultura è ancora più influenzata da certi schemi antropologici e da una certa diffusa sottocultura di matrice cattolica che in un certo senso informa anche le donne che si professano laiche.
Diciamo che una buona fetta delle donne napoletane che conosco ha un istinto diverso nei confroti dell'altro sesso: alla visione di un bel tipo non corrisponde l'immediato desiderio di un contatto intimo, ma certo si può parlare di una piacevole curiosità verso quel tizio così intrigante, carino, arguto e chi più ne ha più ne metta...
Per questo parlo di un approccio più mediato da parte nostra.
l'attrazione fisica è certamente avvertita anche dalle donne, ma questa, da sola, non basta.
Prima di passare ad un vero interesse che può anche dare adito a delle fantasie, ad un bel viso, a due occhi affascinanti, ad un bel corpo si deve abbinare una personalità.
In concreto: se lui è carino e non parla da scemo, ma magari si dimostra anche acuto (e,personalmente, se non sbaglia i congiunmtivi è cosa gradita), alloar la curiosità iniziale cresce.
Non è colpa di nessuno se non siamo perfettamente corrispondenti, uomini e donne, nelle dinamiche della seduzione: la sessualità maschile è fortemente visiva. Quella femminile non è più controllata, ma solo azionata da diversi meccanismi- anche legati a delle radici culturali ormai divenute parte del nostro dna.
E' un po' più difficile (ma non credo impossibile, se ripenso alle mie conoscenti avventuriere) che una donna si ecciti vedendo solo un bel corpo su una rivista porno (ma ho letto di recente su un noto mensile che tali pubbòivcazioni si stanno creando un mercato specifico- le donne non hanno le stesse fantasie erotiche delgi uomini- e sempre più vasto anche tra le donne).
Per un uomo, invece, non è un problema.
Lui non sentirà il bisogno di assegnare a quel corpo una personalità, un carattere, per sentirsi attirato da ciò che vede.
Ma il fascino è sempre il fascino.
Dunque anche le donne, nella loro diversità, lo subiscono.
La reazione fisica viene solo un poco dopo...

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

ps. scusate: ho postato due volte lo stesso commento!Che pasticciona...sono vecchia per queste cose...meno male che non sono accoppiata, sennò dovevo avere paura di tutte le brasiliane con le tette al vento...Niki, secondo te di chi si tratta?

Anonimo ha detto...

Ma finiamola!
le donne si eccitano solo con Mastercard!
dombio non penso proprio che tu abbia capito chi sono...

Lucas ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Lucas ha detto...

@el tiburon: grande la descrizione del dirottamento! Molto efficace come immagine...

@alb: cerco sempre di scrivere su cose di cui ho esperienza più o meno diretta. Donne geishe non ne ho incontrate. E forse nemmeno mi interessano(oddio se Lucy Liu si presentasse in kimono a casa mia non credo che rifiuterei l'esperienza...)Quindi per ora niente post su di loro perché non saprei cosa scrivere. Se avrò conoscenza diretta di questa tipologia di donne (o se lucy Liu in kimono busserà alla mia porta) stai certa che ne parlerò.
Per il resto io penso si sia un pò frainteso il senso originario del discorso: quando parli del venir meno al ruolo di seduttori non credo ci sia necessariamente un legame con quello che dico nel post.
Mi spiego meglio: io posso corteggiare una donna, sedurla e starci insieme. E dopo magari lei inizia a far leva su certe mie "debolezze" e ad offuscrmi i pensieri grazie alla triforza. Ciò non vuol dire che sia venuto meno al mio "ruolo" di seduttore.
Che poi i ruoli si siano un pò invertiti, questo è un altro paio di maniche... Magari ne riparleremo, se troverò la chiave giusta per parlarne, in un prossimo post. Su questo posso però anticipare che c'è una domanda di fondo da farsi: che senso ha corteggiare se, dall'altro lato, si è indifferenti? O se si è influenzati da decisioni, giudizi, ed eventi vari che renderanno vano qualunque corteggiamento? O ancora se si è già deciso o si deciderà indipendentemente da quello che farai durante il corteggiamento?
E allora bisogna anche mettersi nei "nostri" panni e capire che, magari la volontà di sedurre ci sarebbe pure, ma dall'altra parte dev'esserci anche chi reagisce a certi stimoli, chi è aperta alla conoscenza dell'altra persona e non se ne resta lì chiusa nel suo guscio dall'alto del suo scranno.

Anche se in definitiva credo che comunque, in fondo, a rischio di incorrere in delusioni più o meno cocenti, valga sempre la pena provarci. E mettersi e rimettersi in gioco.

Un saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

@lucas: come ritieni possibile sedurre una donna e dopo essere soggiogato dalla triforza (è pura curiosità scientifica...)??
ciau