19.6.07

Di catene, manette ed altri legacci.

Trailer originale del film Luna di Fiele (1992) regia di Roman Polanski


I rapporti di coppia sono rapporti di potere.
C’è sempre uno che comanda. Ed uno che obbedisce.
Uno che ferisce. L’altro che sta male.
Uno che vince. L’altro che perde.
Il pareggio è soltanto un’apparenza.
L’illusione di un equilibrio difficilissimo da trovare quando non impossibile.
Il preludio di una nuova resa più amara della precedente.
Perché incondizionata.

I rapporti d’amore sono rapporti di potere.
Fateci caso, ma quando parliamo dell’amore e delle sue conseguenze usiamo spesso termini ed espressioni che evocano la guerra.
“L’ha conquistata”
“L’ha colpito”.
“Si stanno facendo male a vicenda”.
“Sta a pezzi.”
“E’ distrutto”.
“E’ stato un duro colpo”.
Non è per niente un caso.
Le parole non mentono, semmai sono gli uomini a farlo.

Nei rapporti di coppia i compromessi sono all’ordine del giorno.
C’è un momento, quando uno dei due è ormai logorato dalle schermaglie quotidiane, fiaccato e pronto ad arrendersi, se ancora non lo ha fatto, o ad ammettere la sconfitta che si è già verificata sotto la superficie, in cui spunta la carta del compromesso.
È il jolly che consente di rinviare la resa dei conti finale, di far respirare un po’, di far guadagnare tempo e riorganizzare le idee.
Ma è anche l’esatto opposto, la nemesi in carne ossa e “allora facciamo così: oggi si esce con i miei amici domani con i tuoi” dell’energia spensierata, primordiale e disinteressata che caratterizza l’innamoramento nella sua fase iniziale.
Quella più pura.
Quando non pensiamo ad imporci ma, al massimo, ad esporci.
Quando siamo pronti a metterci in gioco, anche coprendoci di ridicolo, se necessario.
Spinti da un’energia incontrollata ed incontrollabile.
Dal desiderio di lasciarci andare.
Incoscienti, carichi di ottimismo e fiduciosi del fatto che, dall’altro lato, si starà pensando solo e soltanto ad amare.
E mai e poi mai ad avere la meglio.

Ottimisti e fiduciosi del fatto che, dall’altro lato si starà pensando solo e soltanto ad amare.
E mai e poi mai ad allestire una prigione con tanto di catene, manette ed altri legacci.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Beh i compromessi però dipende da come vengono fatti, nel senso che comunque una coppia scenderà sempre a compromessi: ovviamente devono essere tali per tutti e due...altrimenti la coppia nn potrà mai e poi mai durare, o se dura sarà un "rapporto di potere" dove uno prevale e l'altro verrà schiacciato.
Se invece vengono fatti in modo tale da trovare un equilibrio più stabile, permettono alla coppia di continuare a stare insieme e alcune volte meglio di prima!!

Unknown ha detto...

faccio 2 valutazioni:

1) ogni relazione tra persone implica necessariamente un rapporto di potere. Questo vale sia per una relazione di amicizia, sia per una relazione familiare, sia per una relazione di lavoro; quando c'è un rapporto tra persone e si deve prendere una scelta necessariamente si instaura un rapporto di potere. bisnga vedere poi come è esercitato questo potere: se da uno solo che è leader nel gruppo di amici, nella coppia, nel lavoro etc. oppure dal gruppo democraticamente.

2) nel caso specifico della coppia drei che non sono d'accordo sul fatto che c'è necessariamente uno forte e uno debole, uno che vonce ed uno che perde; direi invece che ce n'è per tutti i gusti: relazioni in cui decide sempre uno e l'altro è debole, relazioni più bilanciate dove il potere decisionale è diviso in modo più o meno equilibrato.

e vaaaaai