6.5.07

...e TRE!



Dopo aver dato uno sguardo in giro ad un po’ di recensioni del nuovo capitolo della saga cinematografica dedicata all’arrampicamuri, posso dire che la maggior parte delle critiche mosse al film vertono su questi tre punti:

1. “Nel film c’è troppa roba”. “Succedono troppe cose”. “Raimi ha messo troppa carne al fuoco”.
Forse è vero: tre nemici sono tanti, due storie d’amore anche e di certo le due ore e mezza di film lasciano lo spettatore sazio come chi si alza dalla tavola dopo aver preso parte ad un pranzo natalizio particolarmente abbondante...
Ma avete visto il numero affianco alla scritta “Spider-Man” sui manifesti?
È un “3” e sapete cosa significa?
Che, per forza di cose, il terzo capitolo dev’essere più grande, più grosso dei primi due.
Ci dev’essere più azione, più sentimento, più effetti speciali.
Un solo nemico non può mica bastare (ed a questo punto meglio abbondare e piazzarne tre anche per restare in tema col titolo).
In altre parole, tutto dev’essere più.
È una legge di Hollywood che governa tutti i sequels e, giusta o sbagliata che sia, non può pensarsi che non debba valere anche per Spider Man.

2. “La sceneggiatura presenta dei salti logici”. “Alcune scelte dei personaggi non sono psicologicamente comprensibili”.
Sì, qualcosa che non fila perfettamente c’è, ma… ragazzi, stiamo parlando di un film dove un uomo in tutina rosso-blu (o nera) volteggia per le strade di New York grazie a ragnatele che gli escono dalle vene, vi pare che sia un film dove conta la verosimiglianza logica?

3. “Tobey Maguire è inespressivo”. “Tobey Maguire è incapace”. “Tobey Maguire è antipatico”.
Tobey Maguire inespressivo, incapace e perfino antipatico?
Beh… su questo punto non posso che concordare.
E alla grande.
Spero vivamente che alla Sony, se metteranno in cantiere un quarto capitolo (ipotesi piuttosto probabile), decideranno una volta per tutte di sbarazzarsi di quest’attore, rimpiazzandolo con qualcun altro.

Quindi, in conclusione, andate a vederlo e prendetelo per quello che è: un pop-corn movie che non sfigura di fronte ai primi due capitoli.
Anzi, possibilmente, guardatelo sgranocchiando pop-corn da una di quelle mega confezioni formato famiglia e sorseggiando Coca-Cola alla spina formato maxi cercando di fare più rumore possibile.
Vedrete che la visione acquisterà ancora più gusto…

1 commento:

Anonimo ha detto...

per me, con qualche personaggio in meno, una trama più lineare e una caratterizzazione meno superficiale del "lato oscuro" di Peter Parker, sarebbe stato un grande film, così com'è è bello, ma è puro intrattenimento.